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Laboratori didattici

I laboratori didattici di Fiabilandia dedicati alle scuole A.S. 2023/24

Situato a due passi dal mare, tra Rimini e Riccione, facilmente raggiungibile dall’autostrada A14, Fiabilandia è un grande parco con i suoi 150.000 mq di verde, attrazioni e spettacoli dal vivo ed inoltre da diversi anni interlocutore consolidato per le Scuole dell’Infanzia, le Scuole Primarie e le Scuole Secondarie di primo grado grazie alla realizzazione di laboratori didattici e percorsi guidati che permettono d’imparare divertendosi. I laboratori didattici sono aperti agli alunni con prenotazione anticipata.

E non finisce qui!
A Fiabilandia c’è la possibilità di avere un contatto diretto con la natura; al centro del Parco il lago Bernardo ospita diversi esemplari di fauna selvatica, anatre, cigni, germani, pesci e tartarughe tutti in completa libertà e sicurezza.

Fiabe fai da te

laboratorio didattico sulla struttura della fiaba e la sua narrazione

Cosa rende tale una fiaba? Sicuramente la fantasia, la bellezza dei personaggi, il pathos che nasce dagli ostacoli da affrontare… ma ci sono degli elementi ricorrenti fondamentali: ci serve un protagonista in cui immedesimarci, un antagonista che turbi la nostra felicità, un aiutante, un oggetto magico, ecc. Cosa accadrebbe se i bambini potessero scegliere il loro protagonista? Scoprire insieme chi potrebbe ostacolarlo? e come giungere al gran finale?

 

Ne nascerebbe un’avventura fantastica, tutta nuova, a cui tutti i bambini – con l’aiuto della nostra educatrice – avrebbero contribuito. Una storia come nessuna, unica e irripetibile, da raccontare a tutti una volta tornati a casa!

 

Insieme è più bello

Laboratorio di socializzazione attraverso il gioco del teatro

Il Gioco del Teatro stimola la creatività come percorso personale di ciascuno, come scambio di idee, di apprendimento e di integrazione sociale. L’attività teatrale, infatti, implica l’accettazione della libertà e del punto di vista dell’altro, la discussione ed il coordinamento delle azioni. Tutto ciò abitua alla vita di gruppo dando spazio a ciascuno nelle diverse funzioni e ruoli. Attraverso giochi di gruppo, di espressione corporea e la drammatizzazione si può rispondere ai bisogni più urgenti che i bambini si trovano ad affrontare nella complessità della società contemporanea e della sua crisi di certezze e aspettative. Chi sono io? E chi sono questi bambini che giocano con me? Quanti ruoli possiamo interpretare nel gioco del teatro e quanti ruoli interpretiamo nella nostra quotidianità? Siamo solo bambini o siamo anche figli, fratelli, amici, compagni, capi classe, ecc…

 

Il più grande spettacolo

Percorso didattico di conoscenza del mondo circense 

e dei suoi protagonisti

Pensi al circo ed è subito festa! L’immaginazione si accende e affiorano ricordi gioiosi. Da generazioni il circo ci riempie di meraviglia e affetto con incredibili acrobazie, artisti scintillanti, clown dalle scarpe infinite!

 

Le più grandi tradizioni del circo, dal Medrano all’Orfei, passando per il Cirque du Soleil, vengono raccontate in un allestimento fatto di ricostruzioni, costumi e riviste autentici, permettendoci per un po’ di immergerci in un mondo davvero unico. 

 

Ma com’è la vita nel circo? Quanti spettacoli si fanno ogni mese? E i bambini del circo vanno a scuola? … chissà quante altre domande possono sorgere nelle menti dei più piccoli! E chi meglio di un vero artista del circo può rispondere? Per questo, alla fine del percorso, i bimbi potranno dar sfogo a tutta la loro curiosità intervistando un autentico circense!

 

Siamo piccoli ma siamo dei grandi

laboratorio didattico sul valore della conoscenza di sé per accrescere l’autostima in età evolutiva

L’ autostima si costruisce fin dai primissimi anni di vita e rappresenta il valore che ognuno attribuisce a sé stesso. Questo valore non è preesistente, ma è fondato sui rimandi che le persone significative danno al bambino, cioè l’idea che il bambino ha di sé stesso viene plasmata dalle informazioni che egli riceve dall’esterno.

 

Compito delle figure educative è evitare l’identificazione del valore personale (ad esempio con il voto in pagella, “Io sono il voto che mi danno” o con l’etichetta “Io sono disordinato”). Lo sviluppo e il mantenimento dell’autostima dipendono dalle esperienze positive di efficacia che il bambino sperimenta giorno dopo giorno: i successi, l’autoefficacia, l’accettazione in un gruppo, le soddisfazioni, ecc… In questo laboratorio, che si basa sul gioco teatrale, tenteremo di dotare il bambino di modalità di riconoscimento delle abilità, rinforzando positivamente i suoi successi, promuovendo il senso di responsabilità che favorisce un corretto stile di attribuzione e stimolando l’espressione emotiva in maniera tale che possa imparare a riconoscere e controllare le emozioni negative senza sentirsi sbagliato.